Molti problema di natura fisica dipendono proprio dalle mandibole. Tra i problemi più comuni ci sono cefalee, emicranie, vertigini, ronzii alle orecchie, un continuo stato di stanchezza e di spossatezza, dolori al collo, sonnolenza, ecc. Tante persone hanno fatto ricorso alle cure mediche, senza però trovare la soluzione al problema. Molti di questi problemi sono causati proprio dalle mandibole, che rappresentano una sorta di piedistallo che sorreggere il cranio, una parte importantissima del nostro corpo. Se il piedistallo non funziona bene, tutto l'"impianto" sovrastante subisce delle alterazioni. Il cranio tende a spostarsi, e con esso anche i fasci muscolari determinando lo sbilanciamento del corpo.
I nostri servizi di gnatologia, coordinati dalla dottoressa Rossella Giaquinto, sono a completa disposizione dei nostri clienti.
Un altro fenomeno tipico è il bruxismo. Col termine bruxismo si definisce l'abitudine a serrare e digrignare i denti, facendoli strisciare gli uni contro gli altri. Secondo gli esperti tale azione è dovuta al fatto che, digrignando i denti, il corpo scarica le tensioni e lo stress accumulati durante il giorno. Quest'azione continua però provoca un affaticamento dei muscoli masticatori, che vengono attivati continuamente soprattutto di notte diventando dolenti. Questa tensione muscolare può allargarsi agli altri muscoli del corpo, come quelli del collo e delle spalle, causando dolori cervicali e mal di testa. Quali sono le conseguenze del bruxismo? Innanzitutto i denti risultano rovinati e consumati, e fanno dei continui rumori di notte. Il bruxismo causa stanchezza, mal di testa continuo e affaticamento dei muscoli del viso. Infine provoca difficoltà nell'aprire la bocca e dolori alle spalle ed al collo.
In questi casi il consiglio migliore è rivolgersi ad uno gnatologo. Contro il bruxismo la soluzione migliore è il bite, capace di risolvere i seguenti problemi: sonnolenza continua durante il giorno, rumore dei denti durante la notte, ronzii nelle orecchie, continue vertigini, mal di testa, dolori al collo, estrema affaticabilità, bassa concentrazione, eccessiva stanchezza, difficoltà nel restare svegli e attenti durante il giorno.